Last Updated on 12 Luglio 2018 by Marco Gregorin
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L’umidità negli edifici è un argomento importante e non sempre di facile soluzione. Le fonti di umidità sono molteplici e non sempre sono facili da individuare.
Per capire il fenomeno dell’umidità su una muratura per prima cosa bisogna osservarlo dal punto di vista scientifico. Le possibili cause sono molteplici e conviene suddividerle in una lista per semplificare la comprensione.
Possibili cause di umidità individuabili dalla termografia
- Perdite d’acqua su impianti sanitari e di riscaldamento
- Infiltrazioni d’acqua
- Infiltrazione laterale dell’umidità
- Umidità capillare ascendente dal terreno
- Umidità igroscopica
- Umidità da condensazione – Muffa
- Umidità causata da fattori chimici
Le prime 3 cause sono facilmente comprensibili in quanto prevedono una perdita d’acqua data da problemi tecnici di costruzione o deterioramento dei materiali. Facilmente comprensibili non è sinonimo di facile individuazione ma semplicemente sono le cause più conosciute e spesso accusate ingiustamente.
Vediamo nel dettaglio di cosa si parla.
1 Perdite d’Acqua su impianti sanitari e di riscaldamento:
sono le perdite più comuni che si verificano nelle case, le cause di queste rotture sono fondamentalmente imputabili a due cause principali, la vetustità degli impianti o la errata posa delle tubazioni. Sono molto frequenti in abitazioni con più di 10 anni di età, i tubi in metallo ne risentono di più in quanto sono soggetti a fenomeni diffusi di corrosione. I tubi metallici spesso sono soggetti a una corrosione diffusa che interessa tutta o parte della tubazione, accade spesso che dopo aver ritrovato e riparato la perdita l’impianto perde ancora. La riparazione, occludendo la perdita, ripristina la pressione di esercizio dell’impianto ma il tubo essendo corroso in più parti cede, o meglio si buca, in un’altra zona dove la corrosione è più avanzata e ha modificato le proprietà meccaniche della tubazione.
I tubi polimerici hanno un tempo di degrado più lungo ma non per questo assente , in queste tubazioni i problemi maggiori vengono riscontrati nelle saldature e nei racordi.
2 Infiltrazioni d’acqua:
La acque superficiali che si formano sulle superfici piane o semipiane degli edifici possono penetrare attraverso i difetti del materiale impermeabilizzante. I punti di penetrazione possono essere molteplici, tetto, grondaie, muri verticali, terrazzi, guaine, ecc.
Anche in questo caso la causa è imputabile o al degrado del materiale o ad una posa non corretta. In questi casi la causa è spesso ritrovabile nella errata posa dei materiali specie quando vengono utilizzati materiali chimici come il ….. o simili.
3 Infiltrazione laterale dell’umidità:
Merita una citazione particolare l’infiltrazione laterale di umidità, causati da difetti nella impermeabilizzazione laterale di un muro interrato. In questi casi maggiore è lo spesso re del muro minore sarà la penetrazione di umidità e viceversa minore sarà lo spessore maggiore sarà l’infiltrazione. Con spessori elevati del muro laterale potremmo essere in presenza di una infiltrazioni senza accorgersi della sua presenza.
4 Umidità capillare ascendente dal terreno:
E’ causata da mancanza o inadeguata impermeabilizzazione delle opere murarie a contatto con il terreno. I muri assorbono l’acqua che per capillarità risale.
5 Umidità igroscopica:
E’ una particolare forma di umidità che viene causata dalla presenza di sali igroscopici. Possiamo tranquillamente affermare che “ non ci sono danni senza sali ”.
In chimica per solubilità si intende la quantità massima di soluto che si scioglie in una quantità fissa di un solvente ad una temperatura specificata. Una soluzione si dice satura quando, in una data quantità di solvente a una certa temperatura, non è possibile sciogliere ulteriore soluto. La dissoluzione del sale comporta la rottura del reticolo cristallino in questo modo si crea il fenomeno della diffusione nel liquido.
Quando si raggiunge la saturazione il sale comincia a precipitare e si cristallizza, in questa fase avviene la rottura del materiale in quanto la crescita dei cristalli all’interno dei pori del materiale edile generano forti tensioni ( pressioni create dall’aumento di volume ) e provocano le fratture del materiale.
L’umidità igroscopica è riconoscibile ( nel suo stato finale ) con la presenza di 3 sintomi:
- presenza di umidità persistente anche dopo diversi giorni dall’ultima pioggia
- presenza di efflorescenze biancastre
- rigonfiamenti, distacchi, distruzione del materiale
I sali igroscopici possono essere già presenti nel materiale, essere veicolati dalle acque del terreno, portati dalle piogge o essere il frutto di interventi di restauro.
I sali igroscopici una volta cristallizzati assorbono l’umidità presente nell’aria mantenendo sempre bagnata la superficie coinvolta.
6 Umidità da condensazione – Muffa:
L’aria calda e umida condensa sulle pareti più fredde in determinate condizioni di umidità relativa, temperatura dell’aria e temperatura della parete.
Le cause sono riconducibili a scarsa coibentazione, stanza con eccessiva umidità come il bagno o la cucina, mancata ventilazione, errata conduzione del riscaldamento di casa, vernici non adatte che offrono terreno fertile alle muffe.
7 Umidità causata da fattori chimici:
La stratigrafia della muratura è costituita da più materiali con proprietà chimiche diverse. Ad esempio intonaci alcalini e muratura leggermente acida hanno valori diversi di ph questo innesca un un trasporto elettrochimico dell’acqua che mantiene il muro bagnato.
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