Last Updated on 9 Gennaio 2019 by Marco Gregorin
Negli ultimi anni la proposta di strumentazione termografica si è ampliata sia nei modelli che nei marchi / produttori.
Attorno a tutto questo proliferare di modelli si sta facendo la rincorsa al Gadget più attraente per conquistare il cliente.
Tutto questo sta spostando l’attenzione da quelle che sono le caratteristiche essenziali dello strumento, sono quest’ultime quelle che lo rendono più o meno performante.
Ecco una lista dei parametri essenziali ( non in ordine di importanza ) :
- La forma e il peso
- Il software
- Banda spettrale
- Sensore ( microbolometrico o fotonico )
- Matrice del sensore
- NETD ( sensibilità termica )
- Accuratezza
- Regolazione focalizzazione termica
- Intervallo di misura della temperatura
- Campo visivo – FOV
- Obbiettivi e lenti addizionali
- Frequenza dell’immagine
- Dimensione dello schermo e luminosità
- Qualità della fotocamera ( nel visibile)
- Qualità dell’allineamento tra immagine visibile e IR
- Eventuali allarmi di temperatura
La Forma e il Peso
La forma della termocamera facilita l’operatore nelle riprese più difficili, occupa 1 o 2 mani dell’operatore durante le riprese.
Il peso incide molto quando si deve usare lo strumento per tempi prolungati.
Software
Il software di gestione della macchina e quello di post elaborazione sono molto importanti in quanto incidono sull’usabilità e la velocità nell’eseguire le operazioni di elaborazione.
Banda spettrale
L’ambito di utilizzo dell’apparecchio guida la scelta di questo parametro
Sensore
I sensori per termocamera si dividono in microbolometrici e fotonici. I primi costano meno ma hanno delle prestazioni inferiori rispetto ai fotonici. Anche qui la scelta è guidata dall’ambito di utilizzo, nelle comune ispezioni la scelta è pressoché obbligatoria : microbolometrico.
NETD
L’ambito di utilizzo dell’apparecchio guida la scelta di questo parametro
Accuratezza – Riferibilità
Il concetto di Accuratezza è stato sostituito con quello di Riferibilità.
La riferibilità è una proprietà dello strumento che viene acquisita quando il sistema è stato tarato con campioni di riferimento appartenenti ad una piramide gerarchica.
Normalmente le termocamere hanno una Accuratezza di +/- 2 °C o +/- 2%
Regolazione focalizzazione termica
La regolazione della focalizzazione termica è specifica del firmware della macchina. Questa funzione influisce sull’utilizzo in campo dell’apparecchio.
Intervallo di misura della temperatura
E’ strettamente legato all’ambito di utilizzo della macchina termografica, per l’edilizia difficilmente si superano i 100 °C per il settore elettrico si possono raggiungere temperature di 300 °C
Campo visivo – FOV
Maggiore campo visivo sarà richiesto nelle ispezioni all’interno degli edifici, minore campo visivo sarà migliore per le riprese in esterno
Obbiettivi e lenti addizionali
La termocamera può montare ottiche addizionali ? L’ottica è smontabile come su una macchina reflex ?
Frequenza dell’immagine
Una frequenza di 9 Hz è sufficiente per l’edilizia anche se rende l’immagine poco fluida durante le riprese. Una frequenza di 33 Hz è sufficiente per la maggior parte dei casi
Dimensione dello schermo e luminosità
Ricordati che lo schermo deve essere utilizzato all’esterno e deve essere sufficientemente ampio da permettere un visione anche di piccoli particolari. Sarebbe opportuno provare la strumentazione all’aperto in una bella giornata di sole.
Qualità della fotocamera ( nel visibile)
La qualità della fotocamenra nel visibile è un particolare importante, spesso l’immagine nel visibile aiuta molto l’interpretazionedei risultati. Avere una fotocamera che faccia belle immagini anche in situazioni difficili (poca luce, controluce,ecc ) è importante.
Qualità dell’allineamento tra immagine visibile e IR
Altra caratteristica da controllare è l’allinemento con l’obbiettivo IR per creare immagini fusion, che a volte risultano utili per localizzare esattamente le parti sottoposte a prova.
Eventuali allarmi di temperatura
Gli allarmi di temperatura sono di vario tipo, dal più semplice che individua una temperatura o intervallo di temperature nell’immagine e lo segnala. Altri più raffinati mostrano intere aree soggette ad un particolare problema coma la condensa sui muri.
Questa funzione è da racchiudere nelle caratteristiche di usabilità del dispositivo.
Chi desidera chiedere a me o ad altri tecnici riguardo gli argomenti è invitato a postare la domanda sul Forum www.infrarosso.info