Last Updated on 21 Dicembre 2019 by Marco Gregorin

La certificazione in accordo a UNI ISO 18436-7 si colloca nell’ambito della manutenzione, potrebbe essere richiesta al personale che esegue le verifiche termografiche in sostituzione alla ISO 9712 .

A differenza della ISO 9712, da cui trae spunto, la ISO 18436-7 è presente nel mercato delle certificazioni ( in Italia ) da poco tempo. Questo fa si che la norma è ancora poco conosciuta e di conseguenza poco richiesta ma non per questo priva di riconoscimento.

L’organismo di certificazione Bureau Veritas ha creato un Regolamento per lo schema di certificazione UNI ISO 18436  che ora è disponibile per chi lo richieda.

La parte 7 della serie di norme UNI ISO 18436 regola la certificazione del personale che esegue i controlli con il metodo della Termografia infrarossi. 

La certificazione UNI ISO 18436-7 si rende necessaria quando i controlli non distruttivi vengono effettuati al fine della manutenzione di macchinari ( e impianti ) per la produzione ( di beni e servizi ). In particolare diventa OBBLIGATORIA quando si eseguono i controlli applicando la UNI ISO 18434-1 Monitoraggio e diagnostica dello stato delle macchine – Termografia – parte 1: Procedure generali 

Entrando nel merito dei contenuti della norma elenchiamo di seguito le principali caratteristiche del percorso di certificazione.

Introduzione

L’utilizzo della termografia per il monitoraggio dello stato e la diagnosi dei guasti delle macchine è un’attività chiave nei programmi di manutenzione predittiva della maggior parte delle industrie. Altre tecnologie non-intrusive comprese l’analisi delle vibrazioni, l’emissione acustica, l’analisi del lubrificante e l’analisi della corrente del motore sono utilizzate come strumenti complementari di analisi dello stato delle macchine.
Gli esponenti del settore della produzione che hanno applicato queste tecniche diligentemente e in modo coerente hanno ottenuto un rendimento dell’investimento molto eccedente rispetto alle loro aspettative. Tuttavia, l’efficacia di questi programmi dipende dalle capacità degli individui che eseguono le misurazioni e analizzano i dati.
È stato sviluppato un programma, gestito da un organismo di valutazione, per addestrare e valutare la competenza del personale i cui compiti richiedono le appropriate conoscenze teoriche e pratiche di monitoraggio e diagnostica dello stato delle macchine.
La presente parte della ISO|18436 definisce i requisiti in base ai quali deve essere qualificato il personale nelle tecnologie non-intrusive di monitoraggio e diagnostica dello stato delle macchine associate con la termografia a infrarossi per il monitoraggio dello stato delle macchine, nonché i metodi di valutazione di tale personale

 

Qualificazione e Valutazione del personale che esegue monitoraggio e diagnostica dello stato delle macchine utilizzando la termografia ad infrarossi.

La norma prevede 3 Categorie di  Qualifica

Categoria I

Gli individui classificati come di categoria I sono qualificati a eseguire misurazioni di termografia a infrarossi secondo le procedure stabilite e riconosciute. Il personale classificato come di categoria I deve essere in grado di:

  1. applicare una specifica procedura di misurazione termografica;
  2. impostare e azionare lo strumento della termografia ad infrarossi per la raccolta dei dati termografici;
  3. identificare, impedire, minimizzare e controllare l’acquisizione di dati di scarsa qualità e le sorgenti di errore;
  4. eseguire il rilevamento dei guasti di base, la valutazione di severità e la diagnosi in conformità alle istruzioni stabilite;
  5. eseguire la post-elaborazione dell’immagine di base (strumenti di misurazione, regolazioni di emissività, regolazioni di estensione e scala, ecc.);
  6. mantenere un database di risultati e tendenze;
  7. verificare la taratura dei sistemi di misurazione termografica;
  8. valutare e riferire i risultati di prova ed evidenziare le aree di preoccupazione

Categoria II

Gli individui classificati come di Categoria II sono qualificati a eseguire attività di termografia a infrarossi secondo le procedure stabilite e riconosciute. Il personale classificato come di categoria II deve essere in grado di:

  1. selezionare la tecnica di termografia a infrarossi appropriata e comprenderne le limitazioni;
  2. applicare la teoria e le tecniche di termografia, compresa la misurazione e l’interpretazione dei risultati della valutazione;
  3. specificare l’hardware e il software appropriati;
  4. eseguire diagnosi dei guasti avanzate;
  5. raccomandare azioni correttive in campo appropriate;
  6. eseguire la post-elaborazione dell’immagine avanzata (immagine, tendenze, montaggio, sottrazione, sovrapposizione, analisi statistica, ecc.);
  7. utilizzare tecniche avanzate generalmente riconosciute per la termografia a infrarossi e la diagnosi dei guasti in conformità alle procedure stabilite;
  8. preparare i rapporti sullo stato delle attrezzature, le diagnosi dei guasti, le azioni correttive e l’efficacia delle riparazioni;
  9. essere al corrente dell’utilizzo di tecnologie alternative o supplementari di monitoraggio dello stato delle macchine; e
  10. fornire guida e supervisione al personale di categoria|

Categoria III

Gli individui classificati come di categoria III sono qualificati a eseguire attività di termografia a infrarossi secondo le procedure stabilite e riconosciute. Il personale classificato come di categoria III deve essere in grado di:

  1. sviluppare e stabilire programmi termografici, scrivere procedure di lavoro e istruzioni che includono la determinazione delle macchine per il monitoraggio periodico/continuo, la frequenza delle prove, l’utilizzo delle tecniche avanzate;
  2. determinare la valutazione della severità, i criteri di accettazione e le procedure di prova per attrezzature nuove, in servizio e difettose;
  3. interpretare e valutare codici, norme, specifiche e procedure;
  4. stabilire i particolari metodi di prova, le procedure e le istruzioni da utilizzare;
  5. eseguire previsioni delle condizioni di guasto;
  6. raccomandare tipi appropriati di azioni correttive termodinamiche (basate su irradiazione, convezione, conduzione);
  7. raccomandare tipi appropriati di azioni tecniche correttive delle macchine;
  8. fornire guida e supervisione al personale di categoria|I e II;
  9. raccomandare l’utilizzo di tecnologie alternative o supplementari di monitoraggio dello stato delle macchine; ed
  10. essere in grado di gestire i programmi di monitoraggio dello stato delle macchine.

Nota È responsabilità del datore di lavoro assicurare che il personale di categoria III abbia la necessaria competenza nelle abilità di gestione richieste, per esempio, creazione di bilanci, preparazione di giustificazioni dei costi e gestione dello sviluppo del personale

Durata minima della formazione e dell’addestramento cumulativa (ore)

Categoria I Categoria II Categoria III
32 64 96

Requisiti minimi di cumulativi di esperienza pratica, di interpretazione e di gestione del programma (in mesi)

Categoria I Categoria II Categoria III
12 mesi 24 mesi 48 mesi
NOTA Le ore di esperienza si basano su un minimo di 16 ore al mese di esperienza di monitoraggio dello stato delle macchine basato sulla termografia in conformità ai punti 4 e 5 della ISO 18436-7.